Vigor Lamezia-Palermo quanti ricordi..

Vigor Lamezia: Torre, Fiore, Di Spirito, Rasi, Chiracallo (64’Minisi),Tebi, Russo, Amato (62’ Conte),  Grassi, Marazzo, Ciaramella
A disposizione: Perri, Bertolacci, Minisi, Conte, De Lisi, Croce
Allenatore: Ardemagni

Palermo: Pappalardo, Cracchiolo, Bigotto, Marsan (72’ D’Este),Carrera, Di Carlo, Marchetti (46’ Casale),Manicone, Nuccio, Focetta, Macri
A disposizione: Conticelli,  D’Este, Casale, Carucci, De Sensi
Allenatore: Caramanno


Arbitro: D’ambrosio di Padova
Marcatori: al 1’ Russo
Note: terreno di gioco leggermente scivoloso per la pioggia caduta  durante la notte. Pubblico record sugli sfalti quasi 5.000 persone con discreta rappresentanza ospite. Eccezionale spettacolo di tifo. Riprese televisive di Rai Tre. Perfetto il servizio d’ordine diretto dal capitano Agostino Galati comandante della compagnia dei CC di Lamezia Terme
Ammoniti: Chiricallo, Grassi e Amato  per la Vigor Lamezia e Bigotto, Manicone e Casale  per il Palermo.
Calci D’angolo: 5-1 per gli ospiti

Ps: Amato e Chiricallo sostituiti per seri infortuni 

intervista allenatori partita Vigor Lamezia-Palermo: 1-0 stagione 1987

Al termine dell’ incontro i due tecnici hanno cosi commentato la partita:
cominciamo naturalmente con il nostro tecnico di allora Mister Ardemagni.


  • Ardemagni: “E’ stata una grossa partita, guardata dal punto di vista agonistico. Viviamo in un momento magico: nello stesso tempo ho visto una grande squadra che è il Palermo e anche se ha perso è sempre la leader di questo campionato. Nel secondo tempo siamo riusciti a presentarci due volte in area di rigore con due palle-gol.  Una è stata bloccata sulla riga mentre sull’altra Pappalardo ha fatto un grosso intervento. Facendo un analisi della partita forse il vantaggio improvviso ci ha frenato un pochino nel senso che abbiamo aspettato un po’ troppo il Palermo che ha avuto il vantaggio del territorio ma non è mai riuscito ad essere veramente pericoloso.

Mister, la vittoria sul Palermo e l’esaltante condizione della squadra stanno ad indicare che la Vigor mira in alto??

  • “No. Andiamo avanti di giorno in giorno e ci fanno piacere questi due punti in classifica e questa vittoria ci da naturalmente più tranquillità e morale. Domenica ci sarà un'altra partita ancora più importante di questa . questo non per fare un torto ai rosanero che oggi mi hanno impressionato. Il Palermo ha cercato di imbrigliare il nostro gioco mettendo un difensore,  Cracchiolo, sul nostro registra Amato giocando cosi con una punta. Ci sono parzialmente riusciti perché io ho cercato di cambiare questo schema di tattica portata dal Palermo passando Di Spirito a Cracchiolo e ho lasciato Amato libero di incontrare il centrocampista che veniva nella sua zona".


Con L’ingresso di Conte, che ha sostituito Amato per infortunio, il Palermo è stato è stato frenato maggiormente rispetto al primo tempo?

  • “SI. Ho sfruttato Rasi per fare il gioco che aveva fatto Amato e messo Conte a controllare la zona destra del campo. Ci siamo riusciti bene e sono venuti fuori quelle due occasioni da gol che non sono mai stata realizzate per sfortuna. Comunque la nostra è stata una vittoria meritatissima. Una partita bella e gagliarda, giocata bene da da ambedue le squadre. Direi che è stata una partita dura ma non cattiva anche se si è registrato qualche fallo di troppo  ma non intenzionale".


Caramanno, responsabile della squadra del Palermo ha cosi commentato la sconfitta.

  • “il gol subito a freddo e a 37” secondi dall’ inizio della partita sicuramente ha un po’ scompaginato i piani predisposti ed in base ai quali doveva muoversi questo incontro: cioè una partita tranquilla sia per noi che per loro, invece ci ha creato subito dei problemi".

 Mister, i piani da lei predisposti, cioè l’inserimento di Cracchiolo a sorpresa togliendo Casale e D’Este, che sono due uomini d’attacco, miravano evidentemente ad adottare una tattica prudenziale?

  • "Sicuramente c’era l’atteggiamento di prudenza nei confronti di una squadra che certo si sarebbe battuto al massimo per superarci. Diciamo che la mossa non si è potuta vedere sino in fondo, perché il risultato di parità non c’è mai stato, poiché la partita si è incanalata subito sul 1-0 per il Lamezia.  Quindi, non si è potuto risconrtrare quello che poteva produrre questo tipo di predisposizione, cioè Cracchiolo sul registra della Vigor Lamezia".


Le caratteristiche del Palermo, cioè squadra d’attacco, oggi non sono state rispettate?

  • “Mi pare che lo abbiamo dimostrato in pieno dal momento che abbiamo subito il gol. Il Palermo si è lanciato all’ attacco ed è sempre stato all’ attacco ma noi ripeto, siamo stati più vicini al raddoppio".


Subire un gol dopo pochi secondi, non le sembra un’ ingenuità difensiva?

  • “Direi che si possa attribuire ad un’ ingenuità difensiva, il gol subito a 37” dall’ inizio dell’ incontro, e questo sicuramente non deve verificarsi per una squadra da primato come è appunto il Palermo".



Vigor Eterno Amore

Domenico lotta e vive insieme a NOI




Ciao popolo biancoverde, vorrei scrivere ancora una volta due paroline sui funerali di ieri del nostro Domenico.
Bhè prima di inizierà vorrei solo dirvi una cosa, cosa avrebbe pensato il nostro Domenico nel vederci tutti insieme a dargli un ultimo saluto dentro il nostro stadio??  Ve lo dico io cosa avrebbe pensato..
ehi ragazzi ma eravate  un sacco... Mixxica, la grandinata mi sta salutando,  mi avete fatto veramente felice resterò sempre uno di voi,, vivrò dentro il vostro cuore e tiferò insieme a voi ma non sarò solo perché ci sarà anche Antonio  tra noi.. ricordatevi “il Capellone e Cà Sa sempre con voi” ciao ragazzi grazie di cuore!!! questo penso sia stato il suo pensiero ieri nel vederci che lo stavamo salutando, bel gesto, ancora oggi penso ad ieri e scende qualche lacrimuccia, ma dobbiamo essere forti perché dobbiamo convincerci che Domenico vive nel ricordo di ogni singola persona tra noi
Volevo solo ringraziarvi. Tutti. Perché tutti quelli che ieri erano presenti hanno rappresentato un tassello importante della sua vita privata e non solo. Sono persone che gli hanno voluto bene, e il suo ricordo è stato onorato.  Perché ha sempre difeso con forza la nostra passione, difendendo questa passione non potevo che indirettamente difendere i nostri colori, la nostra squadra. Squadra che abbiamo poi costruito nella straordinaria avventura del tifo della gradinata. E lì è tutta un'altra storia!! E ancora come non stringere in un abbraccio fortissimo i ragazzi di Milazzo e di Paola che hanno macinato chilometri per venirti a dare anche loro l’ultimo saluto?? GRAZIE LAMEZIA NON DIMENTICA . Il successo della nostra avventura è stato anche e soprattutto merito tuo e di tanta gente come te che ne ha fatto dei nostri colori, la loro ragione di vita. Te ne potrei citare tantissime persone che ti hanno voluto bene ma tu già lo sai e saprai come sdebitarti con loro..   Ora concludo spero che queste quattro parole siano apprezzate ancora una volta e diano un idea di quanto Domenico era e sarà importante all’ interno del tifo organizzato di Lamezia Terme..
Domenico Vive

Domenico sempre Presente


Caro Domenico,
ti scrivo ancora,, come ieri il mio pensiero in questi giorni è solo per te, come se fossi ancora tra noi, non riesco ancora a convincermi che ci hai lasciato. Quanto ci manchi! Sapessi quante volte, mentre guardo i video della gradinata, mi appare la tua immagine, quanto ti impegnavi e quando amavi tifare. Quando mi hanno comunicato la tua scomparsa, è stata una di quelle notizie che ti lasciano secco, senza parole, senza commenti, solo un gran dolore dentro. Parlare degnamente di un fratello scomparso non è facile, perchè le parole non sono all'altezza, nè riescono a esprimere pienamente il sentimento e la commozione interiore. Eri davvero un signore, un uomo pieno di dignità e umiltà, io non ti conoscevo personalmente ma ti ho conosciuto e apprezzato come fratello di gradinata, fratello di uno stile di vita e anche se mai te l’ho detto ti stimavo tanto.. Grazie della compagnia che ci hai fatto, il tuo ricordo non sarà mai dimenticato, Domenico vivrà dentro di noi,, “il Capellone” è sempre presente nel cuore di tutti noi.. oggi più che mai ricordarti è un dovere, perché la tua persona dovrà essere d’esempio per molte gioventù nel tempo che segue… e poi ancora grazie di avermi dato lezione di dignità e orgoglio. Hai fatto in modo di non dare mai a vedere la tua sofferenza,  la tua lontananza forzata dalla maglia a dal luogo che amavi solo perché amavi tifare, hai dedicato la tua vita alla tua famiglia. Non solo a tua moglie e alle tue figlie. Ma anche appunto a noi, caro fratello ultras di “Lamezia Terme”. Riposa Domenico, assieme ad Antonio, anzi salutacelo e digli che come non dimenticheremo te non lo faremo neanche con lui.. riposa assieme a tutti gli ultras scomparsi, per noi non siete morti ma indelebilmente presenti nella nostra memoria e nei nostri cuori.
Ma purtroppo dovremmo sempre ricordarci che gli uomini possono perdonare  ma la vita no, non guarda in faccia nessuno, ci gira le spalle e se ne va.
Ciao Domenico fratello Lametino.
Con affetto Vigor Eterno Amore



Ps: Condividete questa mia lettera se vi è piaciuta e onorate la memoria del nostro compianto Fratello.. 

Domenico Vive


Eravamo fratelli di fede e poi, stando insieme nella gradinata, diventammo amici. Ricordo benissimo il tuo sorriso, le tue battute la tua voglia di vivere. Tu avevi un ideale, uno stile di vita che molte altre persone possono solo sognare di avere, eri una persona semplice, disponibile e ricordo che infilavi il tuo sottile sarcasmo in qualsiasi cosa. E giu’ risate!
Eri tanto tifoso da portare sotto la camicia la maglietta della Vigor Lamezia, visibile in trasparenza ….E da marito ,è padre di bambine, sempre a pensare alle famiglia……. La famiglia che, oltre la tua , ne avevi un'altra che ti amava davvero.. la tifoseria della Vigor Lamezia. Quando amore hai trasmesso ai nostri colori, purtroppo la diffida ti aveva allontanato dalla tua fede ma eri sempre con noi, specialmente nei momenti difficile, Domenico era con noi!!
oggi la brutta notizia apro la tv e noto con dispiacere e rammarico la tua scomparsa..  anche se non sarai più fisicamente vicino a noi il tuo ricordo e la tua persona non smetterà mai di essere ricordata e presente nella gradinata..

Domenico Vive

Vigor Lamezia mio unico Amore!!

video per tutti i veri i tifosi della Vigor Lamezia, che ancora una volta hanno fatto il 12° uomo in campo. bhe spero che vi piace per qualsiasi cosa non esitate a contattarmi.. ciaooo forza Vigorrr!!


ps: ho inserito questa foto per sensibilizzare la lotta contro la tessera e per dimostrare ancora una volta che Lamezia Terme è contro la Tessera!!! si tesserano solo i servi dello Stato noi non rientriamo in questa cerchia....





Lamezia Terme contro il calcio moderno

Contro il calcio moderno,, contro questi orari che sono comodi solo per chi gestisce i diritti Televisivi della Lega Pro!! scusatemi il mio piccolo sfogo ma è inammissibile che contro l'Aversa Normanna abbiamo giocato alle 11:00 della mattina e a distanza di due settimane si gioca di venerdi alle 19:30..

Si proprio cosi!! oggi Venerdi 23 Gennaio 2014 c'è l'incontro Vigor Lamezia-Isola Liri  ma dico io lo sanno che la gente lavora?? lo sanno che hanno tolto un bel 30% di spettatori?? sapete quanti  non sono potuti venire alla partita oggi?? tantissima gente purtroppo,,  ma non era tanto bello la domenica pomeriggio tutte le partite in diretta??

Poi la città bloccata perchè con queste nuove riforme del c...o mandano veramente un paese in tilt e poi specialmente lo stadio di Lamezia Terme che è proprio al centro della cittadina.. ma perchè?? perchè hanno dovuto rovinare lo sport più bello del mondo?? perchè quando si parla di Ultras si associa solo questa parola come tempisti e gente senza un ideale spinta sola dal vandalismo?? con queste riforme hanno solo rovinato la ruota che girà intorno al calcio,,, i tifosi in primis e la classica Domenica Pomeriggio che era da quasi mezzo secolo il "pomeriggio del grande calcio"
e per secondo hanno allontanato la gente dallo stadio guardate questa foto,, triste da vedere e come succede da noi penso in molti altri stadi d'Italia il risultato è questo..
OBBIETTIVO RAGGIUNTO!!! GRANDIII




Lamezia Terme si dissocia dal calcio moderno!!!

Quel gran gol di Zampaglione a Tuttocuoio

ma ve la ricordate l'anno scorso questa prodezza di Zampaglione che ci regalò la vittoria sul Tuttocuoio in un match decisivo per lo sprint finale alla Lega Pro?? quanto secondo voi ha coinciso questa vittoria all' ottavo posto della passata stagione?? 




Una scivolata, un volo di 70 metri e la palla che si insacca alle spalle dell'incredulo portiere avversario. E' accaduto in Lega Pro, nel girone B di Seconda divisione, durante il match tra Tuttocuoio e Vigor Lamezia. Il protagonista di questa rete pazzesca è Domenico Zampaglione, centrocampista della formazione di Lamezia che, intervenuto in contrasto in scivolata per fermare l'azione d'attacco degli avversari, ha visto il pallone, complice il vento, insaccarsi 70 metri più in là. 

Chi pagherà i danni alla società Locri?

con la presente voglio mostrarvi un documento trovato Online dove dopo gli scontri tra i tifosi della Vigor Lamezia e della Vibonese avvenuti a Locri il 01/02/2004, perchè come ricordate fu giocata in campo neutro, la società sportiva A.C. Locri si è resa parte lesa e ha chiesto il risarcimento dei danni provocati alle due società, secondo voi come è andato a finire?? avranno pagato le due società oppure no?? leggete quest'articolo e commentate se volete.. graziee per l'attenzione



ps: ricordo a tutti che questo documento non l'ho inventato io, l'ho trovato nel web e lo condiviso con voi..  



RECLAMO DELL’A.C. LOCRI AVVERSO LA REIEZIONE DEL RECLAMO
PROPOSTO CONTRO LE SOCIETÀ VIGOR LAMEZIA S.R.L. E U.S. VIBONESE
CALCIO IN ORDINE AL RISARCIMENTO DEI DANNI IN OCCASIONE DELLA GARA
VIBONESE/VIGOR LAMEZIA DELL’1.2.2004

(Delibera della Commissione Vertenze
Economiche – Com. Uff. n. 27/D dell’1.6.2006)
La Commissione Vertenze Economiche (C.V.E.), nella seduta del 31.5.2006, (Com. Uff. n.
27/D), ha respinto il reclamo proposto, in data 31.1.2006, dalla A.C. Locri volto ad ottenere dalle
società Vigor Lamezia e U.S. Vibonese il risarcimento dei danni arrecati dai tifosi delle stesse alle
strutture dello Stadio Comunale di Locri, nel quale le due squadre avevano disputato un incontro in
data 1.2.2004.
La C.V.E. ha ritenuto che la società reclamante non avesse fornito la prova della propria
legittimazione attiva.
In proposito la C.V.E. ha posto in rilievo: a) che proprietario dello stadio, nel quale si era
svolto l'incontro, è il Comune di Locri; b) che, in tale veste, prima del reclamo proposto dalla A.C.
Locri, il Comune si era rivolto alla Vigor Lamezia e alla U.S. Vibonese per ottenere il risarcimento
dei danni; c) che la A.C. Locri non aveva dedotto alcunché in ordine ai motivi per i quali la gara in
questione si era svolta presso lo Stadio di Locri e ad un suo eventuale coinvolgimento
nell'organizzazione della manifestazione sportiva, che comunque potesse darle titolo ad ottenere un
risarcimento.
La C.V.E. ha poi rilevato lo scarso valore probatorio della fattura, per l'importo di €
22.050,00, prodotta, nel corso del giudizio, dalla A.C. Locri, attestante il pagamento effettuato dalla
suddetta associazione sportiva alla Brico-Ferr di Glioti Giuseppe, sia perché appariva singolare la
sua tardiva produzione, sia perché mancava la specificazione delle somme con riferimento alle
singole riparazioni effettuate.
Contro la decisione della C.V.E. la A.C. Locri ha proposto ricorso.
Le controparti non hanno svolto attività difensiva.
2
In linea preliminare la ricorrente eccepisce che la C.V.E. non avrebbe dovuto tenere conto
delle controdeduzioni della Vigor Lamezia perché non le erano state notificate; l'omessa notifica
aveva comportato la violazione del principio del contraddittorio.
L'eccezione è infondata.
A seguito del reclamo proposto dalla A.C. Locri la C.V.E., nella seduta del 5.4.2006, ha
emesso ordinanza del seguente tenore: «dispone che la l'A.C. Locri fornisca chiarimenti e produca
documentazione, con memoria integrativa da inviare alla Commissione ed alle controparti entro il
termine del 15.5.2006, sia in ordine alla propria legittimazione attiva, sia in ordine alla riferibilità
degli asseriti danni a ciascuna delle due controparti, sia infine alla misura dei danni medesimi,
questi ultimi da provarsi mediante produzione delle fatture quietanzate dei pagamenti effettuati».
Alla memoria presentata dalla A.C. Locri, in esecuzione dell'ordinanza, la Vigor Lamezia ha
replicato con una memoria, depositata prima della seduta fissata per la discussione del reclamo, per
contestare la rilevanza dei documenti prodotti dalla A.C. Locri e la permanente mancanza di prova
in ordine alla legittimazione di quest'ultima a chiedere il risarcimento dei danni cagionati alle
strutture dello Stadio Comunale di Locri.
Il carattere meramente difensivo della memoria e la considerazione che la stessa è rimasta
nei limiti degli argomenti del dibattito che erano stati indicati con l'ordinanza della C.V.E., porta a
concludere che, a prescindere dalla conoscenza o meno di essa da parte della A.S. Locri, nessuna
violazione del contraddittorio vi è stata, né violazione del diritto di difesa.
Nel merito l'A.S. Locri, supplendo ad una propria lacuna probatoria, produce solo in questa
fase copia della convenzione, del 20.8.2003, con la quale il Comune le ha affidato la gestione e la
manutenzione dell'impianto sportivo del quale fa parte lo stadio di calcio, rimasto danneggiato in
occasione della partita tra la U.S. Vibonese e la Vigor Lamezia dell’ 1.2.2004. Assume quindi
che la sua legittimazione deriva dalla sua qualità di gestore dell'impianto e critica sotto vari profili
la decisione della Commissione Vertenze Economiche.
Il ricorso è infondato.
In linea di principio, titolare del diritto al risarcimento del danno è il proprietario del bene
danneggiato.
Il diritto al risarcimento del danno, come ormai pacificamente affermato dalla
giurisprudenza, può spettare anche a colui il quale abbia la disponibilità, anche di fatto, del bene e
dal danneggiamento di questo possa subire un danno al suo patrimonio.
Nella specie è pacifico che la società ricorrente aveva la disponibilità del bene per svolgervi
la propria attività agonistica, mentre non l'aveva per fare svolgere attività ad altre società. Ciò
risulta dall'art. 4 della convenzione stipulata con il Comune di Locri, nel quale si legge che «il
terreno di giuoco, la cui gestione e manutenzione è a carico dell'A.C. Locri, sarà istituzionalmente
destinato alla disputa delle partite di calcio ufficiali dell'A.C. Locri.
Ogni diverso utilizzo, da parte dell'A.C. Locri, dovrà essere autorizzato preventivamente
dall'amministrazione comunale».
Proprio in applicazione di questo articolo, allorquando il Comitato Interregionale dispose
che la gara Vibonese Calcio c. Vigor Lamezia dell’ 1.2.2004 si svolgesse presso lo stadio comunale
di Locri, acquisì l'autorizzazione del Sindaco del Comune di Locri, il quale era l'unico che
disponesse di un potere sulla cose idoneo alla utilizzazione del bene per un fine diverso dal quello
per il quale era stato concesso all'A.C. Locri.
Una prima conclusione si può trarre: l'A.C. Locri non aveva la disponibilità del bene per
l'uso in relazione al quale si verificarono i danni; unico soggetto ad avere la disponibilità del bene
era il proprietario Comune di Locri che, in tale veste, autorizzò l'utilizzazione dell'impianto. Sotto il
profilo della disponibilità del bene legittimato è, quindi, solo il Comune di Locri.
Ma la legittimazione dell'A.C. Locri non sussiste neppure sotto il secondo dei profili sopra
indicati poiché non è provato che essa abbia subito un danno per effetto del danneggiamento delle
strutture dello stadio.
3
A quest'ultimo proposito è bene ricordare che il risarcimento non è richiesto per il mancato
utilizzo dello stadio (nel qual caso vi sarebbe stata una legittimazione della società Locri), ma
soltanto per i danni materiali cagionati all'impianto.
Alla riparazione di detti danni non era tenuta l'A.C. Locri, la quale quindi non può vantare
alcuna legittimazione né diretta, né indiretta al risarcimento.
Alla riparazione di detti danni era tenuto il Comune di Locri, che si ricorda aveva
autorizzato l'uso del bene, in base al terzo paragrafo dell'art. 6 della convenzione, il quale così
recita: «Sono altresì a carico del Comune quelle opere di straordinaria manutenzione, ivi comprese
la sostituzione e la riparazione di parte degli impianti o il ripristino di strutture degli impianti
medesimi, quando la necessità di un intervento in tal senso non sia dovuta ad inottemperanza da
parte dell'A.C. Locri, alle operazioni di ordinaria manutenzione o la causa che lo determini non sia
in relazione ad incuria, disattenzione, incompetenza della società».
Il fatto che i danni siano stati riparati a cura e spese dell'A.C. Locri (a prescindere dalla
questione relativa alla genericità della fattura prodotta) non vale a trasferire in capo ad essa una
legittimazione al risarcimento che spetta nella specie al proprietario del bene, in quanto unico
soggetto ad averne la disponibilità per l'uso in relazione al quale si verificarono i fatti dannosi ed
unico soggetto che dal danneggiamento del bene risentiva un danno perché oltretutto tenuto per
contratto alla riparazione dello stesso, ma semmai costituisce titolo per richiedere al Comune di
Locri il rimborso delle somme al cui pagamento quello era tenuto.
Per questi motivi la C.A.F. respinge il reclamo come sopra proposto dell’ A. C. Locri di

Locri (Reggio Calabria) e dispone incamerarsi la tassa reclamo.

Francesco Forte e la sua ex squadra




Un curioso segno del destino mette di fronte Francesco Forte e la sua ex squadra l'Aversa Normanna... infatti domenica 11 gennaio alle ore 11:00 la nostra Vigor affronterà proprio ex squadra del nostro nuovo portiere acquistato a dicembre e per Francesco sarà la prima partita da titolare.
speriamo che questo incrocio a noi ci porti solo fortuna ... bisogna assolutamente vincere ma occhio a sottovalutare questa squadra anche perchè anche essendo in ultima posizione può ancora sperare nella salvezza..
Domenica tutti al campo!!!

Savoia-Vigor Lamezia= 1-0 2002/03

altro racconto trovato nel web,, da come l'ho letto deduco che non è un tifoso di casa ma semplicemente di un semplice curioso che piace vedere belle partite e prima di tutto belle sfide sugli sfalti!! che dire questa partita io me la ricordo andavamo da primi del girone a Torre Annunziata e perdemmo 1-0 però principalmente ricordo l'adrenalina che si era creata quella stagione.. bellissimi ricordi,, ora vi lascio con la lettura 


Scrivo quest’articolo, perchè mi piace pensare che qualcuno possa capirmi, possa immaginare cosa significhi svegliarsi la domenica mattina presto, rinunciare a tutte le comodità del giorno di festa, per mettersi in viaggio con un gruppo di amici, che come te rinuncia ad un bel piatto di pasta per andare a vedere una partita (magari, come questa, di serie D e con 2 squadre che non lo riguardano).
Non sono un eroe, per fortuna non sono il solo a pensarla così, ci sono molti che pur di vivere da ULTRAS, sfidano tutto e tutti (dalle istituzioni che sanno solo reprimere ai benpensanti che giudicano senza conoscere…), senza curarsi dei tanti presidenti dai facili ed illusori proclami e dei giocatori sempre più mercenari.
Decido di assistere, così a Savoia- Vigor Lamezia, giudicandola la partita nella regione più interessante, voglio vedere dal vivo queste 2 tifoserie.
Mi reco allo stadio con largo anticipo, alle 12 il piazzale è ancora vuoto, mentre 1 pattuglia sorveglia l’uscita dell’autostrada in attesa dei tifosi che giungeranno dalla Calabria.
Noto 1 furgoncino targato RM nei pressi dello stadio con una decina di bei personaggi, non saranno certo turisti in visita a Torre Annunziata…
Un altro gruppetto di 3 calabresi si ritrova sotto la biglietteria di casa ma viene invitato dagli sb.irri a dirigersi nella giusta direzione.
Dopo un giro perlustrativi attorno alla struttura, aspetto l’arrivo di quale tornese ma fino alle 13.30 non c’è nessuno.
Il primo gruppetto, appartenente ai CLAN 99 (belli i murales all’ingresso della curva e del settore ospiti), da me contattato mi fa capire che non è interessato ai lametini ma solo al SAVOIA!
Verso le 14 seguo da distanza ravvicinata il corteo dei biancoverdi (giunti con 2 autobus e diverse auto private), il gruppo si compatta e scende percorrendo le poche centinaia di metri cantando massicciamente.
E’ una bella sensazione.
Il confronto tra le due tifoserie mette in risalto le due realtà esattamente agli antipodi tra di loro.
Politicamente: Savoia di sinistra e Lamezia di destra
Aspetto esteriore: presenza di personaggi anarco-punk in contrapposizione a diversi ragazzi in stile Skin sull’altro fronte.
Stile in curva: molte maglie bianche della squadra tra i locali, torsi nudi tra gli ospiti.
Stile di tifo: classico italiano per i primi, british per i secondi
Età media: molti giovani e giovanissimi tra i savoiardi, media alta per i calabresi.
altro racconto trovato in web che racconta lo spirito degli ultras.. andiamo un pò indietro nel tempo e torniamo al 27/10/2002.. bhe più di un decennio fà, tante cose sono cambiate ma lo spirito degli 


Lo stadio registra quasi il pienone spettatori, la coreografia iniziale della curva di casa prevede una bella torciata in transenna, fumogeni colorati e fuochi d’artificio.
Gli ospiti (con in evidenza gli striscioni BRIGATE e VLC 1919 ULTRAS) rispondono anch’essi con torce e sventolio di bandiere.
Ottimo tifo da entrambi i lati, anche se rimango colpito soprattutto dagli ospiti.
Creano un quadrato compatto, battimani eseguiti alla perfezione, scarpate d’effetto (bella quella con il tutti a DX, tutti a SX…), sono letteralmente affascinato dall’impatto visivo avendoli uditi molto per tutta la partita. Nel finale di 1° tempo, l’unico gol dell’incontro fa esplodere di gioia lo stadio accompagnando i giocatori negli spogliatoi.
Alla ripresa gli ULTRAS di casa espongono un lungo striscione che recita (+ o - ) così: SE ORA SIAMO NOI E’ ANCHE GRAZIE A VOI, SUPPORTERS.
Salutato da applausi e cori x il gruppo, vuole forse sancire il ricambio generazionale tra il glorioso gruppo ed il nuovo CLAN’99.
Il secondo tempo ricalca il primo, gran tifo sugli spalti (circa 6.000 in serie D, a voi il commento!), crescendo della curva di casa (bella la bandiera con il simbolo sociale ed i 2 leoni gialli) che sfoga la paura x il forcing finale degli ospiti con autentici boati e cori che coinvolgono tutto il pubblico, cori anche contro i cavatoli (o CAVESI per chi come me li stima).
Gli ospiti si sfaldano solo nel finale, al triplice fischio entrambe le squadre salutano i propri tifosi, anche qui devo elogiare i calabresi che perdono si partita e testa della classifica, ma non la mentalità e l’orgoglio.
Rieccomi fuori il settore ospiti, d’accordo l’ammirazione, ma il rispetto ULTRAS si dimostra anche con l’”AZIONE”…
Per tutta la durata della partita, non si è levato un solo coro contro, nel rispetto della sana indifferenza, scelta di mentalità che coinvolge sempre meno tifoserie anke alla prima occasione di confronto.
Rimango in attesa di commenti o contatti.
LUNGA VITA AI VERI ULTRAS

Scontri durante la partita Vibonese-Vigor Lamezia

giorni fà mi è arrivato un e-mail chiedendomi se sapevo qualcosa riguardo gli scontri di Locri di molti anni fà.. bhe che dirvi io personalmente potrei dirvi poco però in compenso ho trovato un articolo nel web di una persona che era esterna sia alla tifoseria di casa che alla nostra e che ha lasciato scritto qualcosa sugli scontri di quel giorno su un social adatto per gli ultras, ora il link non me lo ricordo con esattezza ma ho salvato la pagina cosi ve l'ho ricopiato parola per parola,,
Buona Lettura




Ero presente a Locri con 2 amici,questa è quello che ho visto: 
"Due lametini saltano la vetrata del settore ospiti e vanno sotto il settore dei vibonesi e li invitano a scendere ma loro tirano roba tipo bottiglie aste e non scendono tranne uno che cerca di scendere salendo sulla copertura del tunnel per gli spogliatoi venendo poi colpito da un'asta di bandiera da uno dei due lametini. Nel frattempo arriva la polizia e i lametini si allontanano e 3 vibonesi scendono e insieme a un poliziotto in borghese (lo stesso ke poi lancerà la bandiera sequestrata ad un lametino nella tribuna vibonese)prendono uno dei due lametini, non l'avessero mai fatto!! In quel momento arrivano almeno una decina di lametini che massacrano letteralmente i vibonesi, nel frattempo arrivano altri vibonesi una decina in tutto ma al quel punto i lametini sono gia oltre una ventina e ce che addirittura spegne torce in faccia ai vibonesi...
ma la cosa ke mi ha impressionato di più sono state gli scontri dei lametini con la celere davvero da paura! La celere ha cercato di caricarli nel loro settore ma sono stati caricati a loro volta da almeno 80 lametini!! Risultato mentre i lametini uscivano dal campo i vibonesi si trascinavano nel loro settore i feriti, la stessa cosa avveniva nel settore ospiti dove poliziotti in borghese portavano via alcuni celerini che addirittura non stavano in piedi. Gli ospiti vengono fatti uscire di forza tramite l'uso degli idranti e poi caricati nuovamente fuori dallo stadio per allontanarli.
questione materiale i vibonesi hanno una sciarpa lasciata dai lametini mentre spengono una torcia in faccia a un vibonese (vedi foto sul quotidiano la sciarpa era a terra) ed una bandiera lanciata da un poliziotto in borghese
questione tifo i vibonesi hanno cantato per tutti i 90 minuti mentre i lametini sono calati paurosamente nel secondo tempo
volevo sapere se hanno partecipato locresi agli scontri
vibonesi vi è andata male questa volta, spero ke il pelato stia bene perchè ne ha prese davvero tante".